Tutto l’apostolato dipende assolutamente dalla grazia: strappare le anime a Satana può essere fatto solo con la grazia; far vivere un’animadnella vita di Gesù Cristo richiede assolutamente l’aiuto della grazia
L’uomo che evangelizza e l’uomo che è evangelizzato hanno entrambi bisogno dell’aiuto della grazia: il primo richiede un’infinita serie di grazie per prepararlo alla sua missione apostolica, grazie per illuminare, grazie per ottenere la conversione, grazie per la perseveranza. All’anima da evangelizzare, serve la grazia di incontrare un apostolo, la grazia della luce, della forza, della docilità, ecc.
Ma per tutte queste grazie, è Maria che fa da mediatrice. Senza il suo aiuto, nessun peccatore potrebbe passare dalla morte spirituale alla vita divina; nessuna persona giusta potrebbe avanzare di un passo verso la santità; nessun missionario, nonostante la sua eloquenza, la sua scienza, la sua abilità, riuscirebbe a convertire un’anima.
Tutto il vero apostolato è opera della grazia. Ogni grazia presuppone un intervento di Maria. Dal giorno della sua Assunzione, tutte le anime che sono state o saranno convertite e santificate, fino alla fine del mondo, dai dodici apostoli e dai loro collaboratori, dalla innumerevole moltitudine di sacerdoti, religiosi e religiose – questa moltitudine di eletti che nessuno può contare – tutti senza eccezione dovranno la loro gloria e la loro felicità alla Mediatrice di tutte le grazie.
Maria è nostra madre. Ogni madre è il primo apostolo di suo figlio: la sua missione è di preservare il suo piccolo dal peccato e farlo vivere della vita soprannaturale. Se lo affida ad altri educatori, questi sono solo i suoi aiutanti: rimane la prima persona responsabile di questa missione.
A fortiori Maria è il primo apostolo dei suoi figli, poiché è la loro madre soprannaturale, la sua maternità consiste interamente nel dare la vita soprannaturale. Che cosa fa, infatti, come madre? Ci chiama alla vita di Gesù, ci dà alla luce per questa vita, vi ci preserva, vi ci mantiene, vi ci fa crescere fino alla perfezione.
Gli apostoli, i missionari, le anime apostoliche sono solo aiuti che Maria usa come strumenti nelle sue mani immacolate in modo che possa essere in loro e attraverso loro corredentrice e dispensatrice di tutte le grazie: “[Ricorrendo] alla misericordia di Maria, è d’uopo che ciascun fedele, ciascun uomo di buona volontà, riesamini con risolutezza degna dei grandi momenti della storia umana, quanto personalmente possa e debba fare, come suo contributo all’opera salvifica di Dio, per venire in soccorso di un mondo, avviato com’è oggi verso la rovina” (Papa Pio XII, discorso del 10 febbraio 1952).
https://fsspx.news/it/news-events/news/maria-regina-di-ogni-apostolato-58427